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L’iniziativa nella parrocchia del Sacro Cuore di Busto Arsizio

Regala un pranzo ad un povero nel giorno di Natale: la bella iniziativa è dei Frati Minori di Busto Arsizio e si svolgerà nella loro parrocchia, quella del Sacro Cuore.
Nella città in provincia di Varese si potrà portare un povero a tavola, assicurandogli un pasto e un sorriso nella festa cristiana che significa anche famiglia, calore, pace. Sarà accolto alla mensa dei Frati a Natale.

IL REGALO SOLIDALE
La parrocchia del Sacro Cuore di Busto Arsizio ha lanciato quest'idea di regalo solidale: «Per questo Santo Natale, metti a tavola un povero regalando un pasto caldo alla mensa dei Frati. Lasciando un'offerta alla portineria del convento riceverai un segnaposto artigianale e un biglietto di auguri per condividere il tuo regalo solidale con chi vorrai».
Un modo concreto e allo stesso tempo simbolico per non lasciare sola una persona in difficoltà proprio il giorno di Natale, scrive il portale di informazione locale Informazione on line.

OLTRE UN SECOLO
La presenza dei frati Minori a Busto Arsizio, risale alla fine dell’ottocento. Con la posa della prima pietra del santuario avvenuta per opera di monsignor Giuseppe Tettamanti nel 1899 iniziò la presenza dei frati minori.

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PREGHIERA E FORMAZIONE
La cura pastorale del santuario, si legge su fratiminori.it, è assicurata dalle celebrazioni quotidiane dell’eucaristia, del ministero della riconciliazione, delle lodi mattutine e dei vespri con la presenza dei fedeli. La Parrocchia è luogo di incontro e di formazione alla fede per famiglie e persone di ogni età residenti non solo nel territorio parrocchiale.

L’ASSISTENZA AI POVERI
L’assistenza ai poveri è sempre stato un servizio che ha contraddistinto il convento e che si è adattato alle nuove esigenze, non solo per l’aiuto materiale ma anche per l’ascolto di chi si trova in situazioni di confusione, di abbandono familiare, di solitudine, di dipendenze varie, Attualmente, oltre alla gestione della piccola mensa serale per una decina di persone, ogni giorno viene distribuito, per 60-80 persone, un sacchetto contenente generi alimentari.

Una struttura di accoglienza a medio-lungo termine per famiglie e persone in difficoltà è “l’Oasi santa Chiara”, realtà legata alla Parrocchia e da essa gestita.

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